Come Si Gioca a FreeCell?

By Neal Taparia - 8/13/2024


Il FreeCell è una popolarissima variante del solitario Klondike, nata agli inizi del ‘900 dalla fusione di due giochi piuttosto simili tra loro: Baker’s Game e Eight Off. Questo particolarissimo solitario ha quindi origini antichissime, ma a partire dagli anni ‘90 la sua popolarità ha subito un nuovo e inaspettato impulso, grazie alla sua integrazione predefinita nei sistemi operativi Windows.

Malgrado le similarità che condivide con il solitario tradizionale, FreeCell presenta regole esclusive e differenti disposizioni delle carte da gioco. Si gioca con un mazzo da 52 carte, e il tableau si presenta con tutte le carte scoperte. Quali sono, dunque, le regole da considerare e le strategie applicabili per giocare a questa famosissima variante del solitario?

Obiettivi del FreeCell

Lo scopo del solitario FreeCell è quello di riempire le basi con scale di carte realizzate in ordine crescente, dall’Asso al Re. A differenza del solitario tradizionale, non è previsto l’utilizzo del mazzo, dal momento che tutte le 52 carte da gioco vengono disposte per la formazione del tableau.

La principale particolarità del FreeCell, ad ogni modo, è proprio la presenza di una sezione alternativa: quella delle cosiddette celle libere (free cells), posizionate sulla sinistra del tavolo da gioco. Ecco, quindi, cosa i giocatori potranno aspettarsi accedendo ad un qualsiasi portale di giochi solitario gratis online.

Le sezioni di gioco

È bene partire, innanzitutto, definendo le aree in cui viene suddiviso il tavolo di gioco. Quando si gioca al solitario classico, il tavolo viene ripartito in quattro settori differenti. Per la variante del FreeCell, invece, sarà necessario considerarne soltanto tre. Abbiamo, infatti: il tableau, le celle libere (o free cells) e le quattro basi.

Il tableau

Nel FreeCell, così come anche nel solitario tradizionale, il tableau rappresenta la principale area di gioco. In questo caso è composto da 8 colonne orizzontali di carte: le prime 4 sono formate a loro volta da 7 carte disposte verticalmente, mentre le altre colonne ne presentano 6. È bene notare che tutte le carte che formano il tableau sono scoperte, rivolte cioè a faccia in su. All’interno del tableau, inoltre, le carte devono essere collocate rispettando l’alternanza dei colori.

Le celle libere

Questa è la sezione da cui deriva lo stesso nome del gioco. Le celle libere (o free cells) rappresentano quattro basi posizionate sulla destra del tavolo. All’interno di esse, il giocatore può spostare qualsiasi carta per aiutarsi a creare nuove possibilità di gioco e nuove scale. Le celle, insomma, rappresentano un vero e proprio “appoggio” per il giocatore, che può utilizzare per liberare momentaneamente spazio dal tableau.

Le basi

Similmente a quanto accade nel gioco del solitario classico, anche in FreeCell le basi vengono posizionate in alto a destra rispetto al tavolo di gioco. Per vincere una partita, è necessario riempire le basi con carte dello stesso seme, impilate in ordine crescente, cioè dall’Asso al Re. Si può scegliere di inserire ciascuna carta una alla volta, ma dopo che una carta è stata depositata all’interno delle basi non è più possibile riportarla all’interno del tableau.

Come si gioca a FreeCell?

Una volta che il tavolo da gioco è stato organizzato, si può cominciare a giocare al solitario FreeCell. Ecco quali sono le mosse da effettuare per mandare avanti la partita.

Sposta le carte tra le colonne del tableau

A partita iniziata, conviene sempre dare uno sguardo alle carte disponibili tra le otto colonne del tableau. È abbastanza probabile che sia possibile effettuare alcuni spostamenti e scale, per cui è sempre bene aguzzare la vista e dare priorità alla cascata di carte al centro del tavolo di gioco.

Utilizza le celle libere

Le celle libere possono essere utilizzate per eliminare momentaneamente una carta dal tableau. Questa mossa, tuttavia, andrebbe valutata molto bene nel corso della partita. Intasare le celle libere, infatti, potrebbe rivelarsi controproducente.

Riempi le basi

Al fine di riempire velocemente le basi del FreeCell, è senza dubbio essenziale liberare gli Assi, evitando anzi di allungare le colonne in cui questi sono collocati. Questo vale per tutte le varianti del solitario, ma nel FreeCell in modo particolare, dato che il tableau è formato da un maggior numero di colonne.

Quante versioni del solitario FreeCell esistono?

Come già accennato in precedenza, il solitario FreeCell è uno tra i 10 giochi da tavolo più popolari di sempre, talmente popolare che attorno ad esso sono state sviluppate numerose varianti. Queste differiscono dal FreeCell per numero delle celle libere, delle colonne o per la quantità di mazzi utilizzati.

Sea Tower FreeCell

Si tratta di una variante del FreeCell leggermente più difficile. Le regole sono pressoché le stesse, l’unica differenza sta nella composizione delle scale, che in questa versione deve essere effettuata in base al seme delle carte.

Baker’s Game

Baker’s Game, come già specificato nell’introduzione, pare sia stato uno dei giochi di carte che ha ispirato il FreeCell moderno. Anche in questo caso le scale devono essere formate in base al seme specifico di ogni singola carta. A differenza del FreeCell, infatti, Baker’s Game non prevede la composizione di sequenze basate esclusivamente sull’alternanza dei colori rosso-nero.

Eight Off

Come il nome suggerisce, in questa variante del FreeCell le celle sono otto, anziché quattro. Le basi rimangono quattro anche in Eight Off, e le regole del gioco, aldilà del numero delle celle, sono piuttosto simili. Anche in questo caso, tuttavia, le scale devono essere realizzate in base al seme di ciascuna carta.

Un gioco ricco di storia

FreeCell, insomma, ha origini antichissime, databili intorno ai primissimi anni del ‘900. Nonostante questo, il gioco è stato tramandato fino ai giorni nostri preservando in maniera incredibile la sua popolarità. Grazie ai sistemi Windows rilasciati sul finire degli anni ‘90, e lo sviluppo sempre più rapido della rete internet, ormai è possibile giocare a solitario online attraverso qualsiasi dispositivo.

Ora che anche le regole del FreeCell sono chiare, vale la pena provare a sfidare sé stessi con una partita. È bene ricordare che, malgrado abbia tutte le apparenze di un passatempo semplice e leggero, il FreeCell richiede molta concentrazione, impegno e una buona dose di capacità strategiche. Per vincere, insomma, ci vuole molto allenamento e tranquillità.